Un clamoroso Gozzano ribalta il Chieri nel finale

L’imprevedibilità del calcio. Se mai ci fosse stato bisogno di dimostrare che questo gioco non è e non sarà mai una scienza esatta ieri al D’Albertas ne abbiamo avuta l’ennesima prova. In piena crisi di risultati, con diversi giocatori indisponibili e altri non al meglio, il Gozzano ricaccia l’incubo di un’altra sconfitta piegando un Chieri lanciatissimo alla rincorsa del primo posto con due prodezze in zona Cesarini e vendicando così la sconfitta dell’andata che segnò la fine dell’imbattibilità dei cusiani.

Il Gozzano si presenta all’appuntamento privo di Lunardon e Marino oltre che dello squalificato Fogacci ma recupera Troiano dopo il lungo infortunio, mentre Guidetti si accomoda in panchina. Viganò schiera così i suoi: Milan, Gualandi, Li Gotti, Scaramozza, Mikhaylovskiy, Moretto, Tettamanti, Riva, Armato, Troiano,Sarr. Tra gli ospiti da tenere d’occhio bomber Di Renzo, già 19 reti in stagione e Franco Semioli, ex di Chievo, Fiorentina e Sampdoria.

Partono bene i padroni di casa e al 4° da calcio d’angolo Armato sul secondo palo colpisce di testa ma Bambino respinge. Al 18° incredibile occasione per il Chieri: cross dalla destra di Semioli, i centrali gozzanesi sono tagliati fuori, Di Renzo tutto solo a non più di cinque metri dalla porta appoggia tra le braccia di Milan. Al 27° altro cross da destra e Di Renzo, nel tentativo di saltare, viene trattenuto da Gualandi: è rigore del quale s’incarica Fortunato che trafigge Milan per il vantaggio ospite. Al 35° sinistro di Riva da fuori area, Bambino si distende e respinge. Al 43° triangolo Fortunato-Masella, destro a giro di quest’ultimo e prodezza di Milan che toglie il pallone destinato all’incrocio.

Viganò tenta il tutto per tutto e nell’intervallo inserisce Guidetti per Moretto ma l’avvio dei torinesi è fulmineo: dopo trenta secondi cross di Di Renzo, conclusione al volo di Simone all’altezza del dischetto ma Milan respinge; un minuto dopo cross di Semioli, colpo di testa di Pasquero a cercare il palo opposto e palla fuori di poco. Al 57° assist di Tettamanti per Sarr che solo davanti a Bambino non aggancia. Al 62° entra Gemelli per Sarr. Al 67° brutta tegola sui rossoblu che restano in dieci per fallo di Troiano a centrocampo su Pasquero. Il Gozzano è alle corde e il Chieri cerca il colpo del ko: all’82° conclusione di Mazzotti dai venti metri e pallone che s’insacca nel’angolino, ma l’arbitro annulla la rete per fuorigioco di Piantoni, reo di trovarsi nella direzione della palla sulla conclusione del compagno; un minuto dopo Mazzotti appoggia sulla destra per Semioli, cross di prima intenzione sul secondo palo per Piantoni e miracolo di Milan sulla conclusione di testa dell’ex giocatore del Borgomanero. All’84° ultimo cambio rossoblu, dentro Oliboni per Scaramozza. Il merito (soprattutto grazie a Milan) e la fortuna del Gozzano è di restare comunque in partita e negli ultimi minuti accade l’impensabile. All’87° Tettamanti sulla sinistra appoggia al centro per Oliboni che entra in area e mette in mezzo per Armato che anticipa Giacomoni e fulmina Bambino, realizzando l’1-1. Invece di accontentarsi il Gozzano ritrova forze insperate e il Chieri è ormai in bambola. All’88° Guidetti controlla spalle alla porta e serve l’accorrente Tettamanti, conclusione angolata e Bambino è superlativo deviando in corner. Dalla bandierina Tettamanti, Armato salta più in alto di tutti e devia sul secondo palo per il liberissimo Guidetti che calcia addosso a Bambino il quale può solo respingere, pallone ancora a Guidetti che in scivolata realizza l’incredibile rete del sorpasso: esplode il D’Albertas e tutti i componenti della panchina, Viganò incluso, invadono il campo andando ad abbracciare i giocatori. Nel recupero non succede più nulla e il Gozzano può festeggiare forse la più bella ed inattesa vittoria stagionale.

In classifica i cusiani approfittano del rinvio tra Sestri e Argentina (non disputata anche Acqui-Bellinzago) e salgono all’ottavo posto, recuperando tre punti all’OltrepoVoghera sconfitto in casa dalla Lavagnese. In vetta la Caronnese è stoppata in casa sul pari dalla Fezzanese mentre il Pinerolo blinda il quinto posto rifilando cinque reti alla sempre più derelitta Novese. In coda squillo del fanalino di coda Castellazzo che batte il Derthona e del Ligorna che sconfigge il Borgosesia.

Poco tempo per le distrazioni perchè mercoledì si torna di nuovo in campo e il Gozzano ospiterà la Pro Settimo, oggi sconfitta in casa 0-2 dal Bra e risucchiata in zona playout dopo il sorpasso ad opera del Ligorna. I rossoblu, desiderosi di riscattare il 3-0 dell’andata nella quale finirono la gara con sette giocatori in campo, dovranno fare a meno, oltre a Lunardon e Marino, degli squalificati Fogacci, Troiano e Tettamanti, mentre saranno da valutare le condizioni di Guidetti e Moretto.