Prosegue il momento no del Gozzano sconfitto anche dalla Fezzanese

Non si ferma la crisi di risultati del Gozzano che a sorpresa esce sconfitto per 3-2 dal “Luperi” di Sarzana contro la Fezzanese, penultima in classifica e sconfitta all’andata per 5-0, giornata che i tifosi rossoblu ricorderanno bene in quanto fu quella che permise di balzare in testa alla classifica. Salgono così a sette le partite senza successi degli uomini di Viganò, mentre i liguri scavalcano la Novese e agganciano l’Acqui al terz’ultimo posto che potrebbe garantire quantomeno gli spareggi playout.

Gozzano ancora privo di Lunardon (stagione finita per il capitano), Troiano, Marino e dello squalificato Gualandi; Viganò schiera la seguente formazione: Milan, Scarpato, Li Gotti, Scaramozza, Moretto, Mikhaylovskiy, Alliata, Tettamanti, Guidetti, Riva, Sarr. Nelle fila dei padroni di casa due presenze illustri in panchina: Mattia Biso, ex giocatore di Ascoli e Catania in Serie A e Fabio Lorieri, quarantenne attaccante ex del Novara ai tempi della C2.

Due giri di lancette e il Gozzano è già avanti: fallo su Tettamanti al limite dell’area, s’incarica della battuta Riva che non lascia scampo a Otranto Godano. Pericolosa la Fezzanese all’8° quando Milan deve liberare di piede da terra su Cupini; neroverdi ancora vicini al pari al 13° quando i tentativi a botta sicura di Cupini prima e Baudi poi sono respinti dalla difesa. Al 29° è invece Guidetti ad avere l’occasione buona per lo 0-2 ma il suo tocco sotto a tu per tu con Otranto Godano è respinto miracolosamente dallo stesso portiere ligure. Al 34° il pari: cross di Cavaliere dalla destra e Cupini tutto solo in semirovesciata fulmina Milan. Passa un minuto e il Gozzano si riporta in vantaggio: è Moretto a riprendere una corta respinta di Otranto Godano e insaccare a porta vuota. L’ultima azione del primo tempo vede protagonista ancora Guidetti ma la sua conclusione dal limite è alzata sopra la traversa da uno strepitoso Otranto Godano.

Nell’intervallo esce Guidetti e al suo posto entra Armato. Al 54° cross di Scaramozza da destra per Tettamanti ma il suo tiro si spegne sul fondo. Al 57° cross dalla destra di Baudi per Cupini ma la conclusione è facile preda di Milan. Un minuto dopo entra Gemelli per Alliata. Al 60° errore della difesa neroverde che libera Armato solo in area ma Otranto Dogano ancora una volta si supera deviando la conclusione destinata sul secondo palo. Al 66° la Fezzanese pareggia: lancio lungo di Viscardi per Marasco, cross per Cupini che davanti a Milan controlla e realizza il 2-2. Al 75° ultimo cambio di Viganò, dentro Giardino per Scaramozza. Un minuto dopo vigorose proteste gozzanesi per un fallo in area di De Martino su Sarr non sanzionato dall’arbitro, ne fa le spese Fogacci che viene espulso dalla panchina. All’84° ottima triangolazione tra Biso e Baudi ma la conclusione di quest’ultimo è respinta dalla difesa. Passa un minuto e l’occasione per portare a casa i tre punti è sui piedi di Armato che con una rovesciata da applausi dal limite dell’area esalta Otranto Godano che mette in angolo. All’87° la Fezzanese trova il gol partita: è Marasco a ricevere il lancio lungo di Cupini e dopo quaranta metri palla al piede trafigge Milan. Il Gozzano non ne ha più e dopo quattro minuti di recupero i padroni di casa possono festeggiare tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza. Ulteriori informazioni www.redwinners.com/it

La seconda sconfitta consecutiva fa scivolare i cusiani in nona posizione, superati anche dall’Argentina Arma che però non va oltre il pari casalingo col Vado; vincono le prime quattro della classe mentre il Pinerolo, quinto e stoppato sull’1-1 a Tortona, mantiene comunque cinque lunghezze di vantaggio su OltrepoVoghera (sconfitto dal sempre più incredibile RapalloBogliasco) e Sestri Levante.

La prossima giornata vedrà il Gozzano impegnato al D’Albertas contro il Chieri, reduce dal successo odierno 5-0 sull’Acqui: Guidetti e compagni sono avvisati.