Per l’ultima di andata il Gozzano è di scena a Genova sul campo del Ligorna, formazione neopromossa come i piemontesi. I padroni di casa, dopo l’esonero dell’ex allenatore gozzanese Mango avvenuto qualche settimana fa, stazionano appena fuori dalla zona playout e arrivano da due successi consecutivi, il primo in casa col Chieri e l’ultimo domenica scorsa ad Acqui.
Una sola novità nell’undici iniziale che ha sconfitto la Caronnese domenica scorsa, l’inserimento di Scaramozza al posto di Oliboni; il Gozzano si presenta quindi con Milan tra i pali, Gualandi e Li Gotti esterni con Fogacci e Mikhaylovskiy centrali, Troiano con Marino e Scaramozza a centrocampo, Lunardon e Sarr ali con Guidetti punta centrale.
Poche le emozioni nel primo tempo dove l’unica occasione capita a Scaramozza che, servito da Lunardon dopo uno splendido inserimento, si vede respingere la conclusione dal palo interno. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 con il Ligorna che punta soprattutto a difendersi senza scoprirsi mentre il Gozzano fa valere la sua solidità specialmente in mezzo al campo.
L’equilibrio tra le due formazioni viene spezzato a inizio ripresa: al 52° cross di Lunardon e tiro di controbalzo di Guidetti, con il giovane portiere Boero che vede il pallone gonfiare la rete alla sua sinistra. Al 60° doppio cambio da parte di Viganò, entrano Giardino e Tettamanti per Marino e Lunardon. La timida reazione del Ligorna non porta alcun pericolo alla porta di Milan e si esaurisce all’80° quando resta in dieci uomini per l’espulsione di Nepello, cacciato dall’arbitro per proteste insieme al proprio allenatore Pandiscia. All’81° ultima sostituzione nelle fila rossoblu con l’ingresso di Oliboni per Scaramozza. Passa un minuto e il Gozzano la chiude: discesa di Tettamanti e assist per Guidetti che stoppa e lascia partire un diagonale che si spegne nell’angolino basso. Al 90° c’è gloria anche per Sarr che su assist di Oliboni se ne va in progressione e trafigge Boero per lo 0-3 finale.
Il terzo successo in terra ligure in altrettante partite non permette al Gozzano di guadagnare posizioni in classifica ma grazie agli altri risultati la formazione cusiana torna prepotentemente ai bordi della zona playoff, distante un solo punto: il Sestri infatti è inchiodato sullo 0-0 dall’OltrepoVoghera mentre il Chieri è sconfitto dalla Caronnese, che torna capolista alla pari col Bellinzago, sconfitto a Borgosesia; preziosissime vittorie in chiave playoff nel recupero per la Lavagnese nel derby col RapalloBogliasco e per il Pinerolo che vince 3-2 in rimonta sull’Acqui, mentre lo scontro diretto tra le due inseguitrici dei rossoblu, Argentina Arma e Derthona, termina 0-0
Il Gozzano chiude così il girone di andata al settimo posto a quota 34 punti, quanti ne aveva fatti in tutta l’ultima stagione di Serie D nel girone però a 18 squadre. La prima partita del girone di ritorno vedrà i cusiani impegnati il giorno dell’Epifania a Novi Ligure contro la Novese, ieri alla settima sconfitta consecutiva (0-1 casalingo col Bra).