Il Gozzano dilaga nel finale: 5-0 al malcapitato Castellazzo

Il Gozzano vendica la clamorosa sconfitta dell’andata rifilando 5 reti al Castellazzo Bormida, che dopo la sorprendente vittoria di domenica scorsa con il Bra nutre ancora qualche residua speranza di aggancio al terz’ultimo posto utile per i playout. Non inganni il risultato finale perchè fino a metà ripresa gli alessandrini, pur in inferiorità numerica dal 35°, erano sotto di una sola rete.

Viganò (squalificato e sostituito dal vice Talarico) recupera Tettamanti (squalificato a Sestri), Donetti e Moretto ma deve rinunciare a Oliboni e Sarr, schierando così i suoi: Milan, Gualandi, Li Gotti, Mikhaylovskiy, Moretto, Fogacci, Scaramozza, Gemelli, Guidetti, Tettamanti, Alliata. Gli ospiti devono reinventare il reparto d’attacco viste le squalifiche di Ponti e Diana, così a fianco all’esperto Rosset spazio all’ex Acqui Migliavacca.

Prima azione della partita e i padroni di casa sono già in vantaggio: ripetuto scambio tra Tettamanti e Guidetti con quest’ultimo che da fuori area lascia partire un sinistro che si spegne sotto l’incrocio. Al 2° minuto Milan è chiamato a un difficile intervento in tuffo su un’insidiosa punizione di Migliavacca dai venti metri. Ospiti ancora pericolosi prima con Rosset e poi con Robotti, ma al 35° il grave errore dello stesso Robotti su retropassaggio al proprio portiere lancia Tettamanti che a tu per tu con Basso viene travolto dall’estremo difensore prima di entrare in area: rosso per Basso e Castellazzo in dieci uomini. Per far posto al secondo portiere Rovera il sacrificato è Migliavacca e gli ospiti lasciano così in avanti il solo Rosset.

Nella ripresa al 54° Gozzano vicino al raddoppio: Gemelli controlla un pallone appena fuori area, scambia con Guidetti che lo mette solo davanti a Rovera che si supera deviando di piede la conclusione a botta sicura. Al 69° occasionissima per il Castellazzo ma il colpo di testa di Cartasegna da pochi passi termina incredibilmente a lato con Milan battuto. Al 73° calcio d’angolo di Tettamanti, Moretto salta più in alto di Robotti e insacca sul palo più lontano. Il Castellazzo sparisce dal campo e il Gozzano dilaga. Al 75° Guidetti servito da Gemelli in area elude l’intervento di Rovera e rimette in mezzo dove Gemelli a porta vuota deve solo appoggiare in rete. All’84° è il turno di Tettamanti che, servito da Mikhaylovskiy conclude a rete in corsa superando Rovera, complice anche una leggera deviazione di Robotti. All’87° c’è gloria anche per Mikhaylovskiy che servito da uno splendido assist filtrante di Guidetti controlla due volte prima di battere Rovera sul primo palo per il 5-0 finale.

La classifica vede i cusiani raggiungere il Sestri all’ottavo posto, ma in settimana tra le due squadre i punti di distacco potrebbero essere tre se mercoledì il Giudice Sportivo dovesse accettare il reclamo dei piemontesi in merito alla gara di domenica scorsa; se così fosse il Gozzano raggiungerebbe a quota 56 il RapalloBogliasco al settimo posto, a soli due punti dalla quinta posizione occupata dal Pinerolo e dall’Argentina Arma.

In vetta continua il testa a testa tra Bellinzago e Caronnese; i novaresi sconfiggono 2-0 il Ligorna mentre i lombardi espugnano Bra con una rete di Corno a inizio ripresa. Appassionante la corsa playoff: la Lavagnese viene raggiunta al 94° dal Derthona sull’1-1 e vede così avvicinarsi il Chieri, che nell’anticipo prevale 3-2 sul Pinerolo; i torinesi, che fino a due settimane fa parevano sicuri di un posto nei playoff, vengono raggiunti dall’Argentina Arma che non va oltre il pari casalingo col Borgosesia e avvicinati dal RapalloBogliasco. Cadono invece le ultime speranze di post season per il Sestri che solo al 93° raggiunge il pareggio con la Fezzanese e per l’OltrepoVoghera che non va oltre lo 0-0 ad Acqui. In coda il Vado espugna Settimo raggiungendo proprio i torinesi al quint’ultimo posto mentre ormai solo la matematica tiene vive le speranze della Novese.

Domenica prossima quart’ultima giornata di campionato con il Gozzano impegnato sul campo dell’OltrepoVoghera.