Dopo la sosta natalizia il Gozzano torna in campo a Novi Ligure per la prima giornata del girone di ritorno. Gli alessandrini arrivano da otto sconfitte consecutive che li hanno fatti sprofondare in zona playout; inoltre un mese di dicembre burrascoso a livello societario ha contribuito alla partenza di quasi tutta la formazione che aveva esordito con una sonora sconfitta 4-0 a Gozzano e solo negli ultimi giorni la dirigenza sta puntellando la rosa con l’inserimento di nuovi elementi che possano garantire quantomeno la salvezza.
La formazione di Viganò si presenta all’appuntamento senza problemi di organico: Milan tra i pali, Gualandi e Li Gotti esterni di difesa con Fogacci e Mikhaylovskiy centrali, Troiano con Scaramozza e Tettamanti a centrocampo, Lunardon e Sarr esterni offensivi a supporto di Armato; più complicata la situazione per i padroni di casa che, dovendo rinunciare a Rudi e Buongiorno per squalifica, fanno esordire dal primo minuto i tre nuovi volti (Casale, Domenici e Zhytarchuk) provenienti dal mercato invernale.
Il Gozzano è da subito padrone del campo e al primo calcio d’angolo si rende pericoloso con Scaramozza che serve al centro per Tettamanti, conclusione a botta sicura ma l’estremo Pisani si fa trovare pronto. All’8° Novese insidiosa con Lucarelli che prova a sorprendere Milan sul palo lontano ma il portiere rossoblu mette in angolo. Al 20° il Gozzano passa: Tettamanti approfitta di un errore di impostazione avversaria e s’invola centralmente scaricando per Sarr che batte Pisani per il vantaggio ospite. Il Gozzano controlla agevolmente e sul finire del tempo ha due ottime occasioni: al 40° punizione di Troiano, palla che arriva ad Armato dopo uno svarione di Casale ma l’attaccante rossoblu non ne approfitta; al 44° altra occasione per Armato che sfrutta un cross di Troiano ma la sua conclusione è a lato di poco.
A inizio ripresa la Novese prova a scuotersi inserendo i giovani Ferrieri e Bisio ma il Gozzano continua a creare occasioni da rete ancora sull’asse Troiano-Armato con quest’ultimo che dal limite calcia debolmente e Pisani può bloccare; al 55° Sarr s’invola sulla sinistra e mette in mezzo per l’accorrente Mikhaylovskiy che di testa sfiora la rete e pochi minuti dopo, siamo al 63°, il Gozzano raddoppia: l’azione parte da Troiano che mette al centro per Scaramozza, assist delizioso per Armato che al volo batte Pisani. La manovra gozzanese cala d’intensità e la Novese prova ad approfittarne: al 67° punizione dal vertice dell’area, respinta difettosa di Milan e tap-in di Fronda ma il portiere ospite si riscatta salvando la propria porta con un intervento prodigioso; al 76° Fronda trova libero nell’area piccola Savarese ma Fogacci è bravissimo nell’impedirgli la conclusione. Un minuto dopo entrano Marino per Tettamanti e Guidetti per Armato. All’82° Gozzano vicino al tris: Guidetti approfitta di un errore di Pagano e appoggia per Troiano la cui prima conclusione è respinta da Pisani, mentre sulla seconda è Casale a salvare sulla linea. All’87° entra Gemelli per Lunardon e al 90° i cusiani calano il tris: punizione di Troiano a scavalcare la barriera con il pallone che termina sul palo ma Sarr è il più lesto di tutti e insacca per il definitivo 0-3
Il terzo successo consecutivo, per di più senza subire reti, consente al Gozzano di raggiungere la sesta piazza a scapito del Sestri Levante fermato a Ligorna, a un solo punto dalla zona playoff occupata dal Chieri vittorioso a Tortona. In vetta la Caronnese torna solitaria al comando sconfiggendo la Pro Settimo mentre nello scontro diretto la Lavagnese supera il Bellinzago agguantandolo al secondo posto; infine successo anche per il Pinerolo che superando di misura il Vado si conferma in quarta posizione.
Prossimo impegno del Gozzano tra quattro giorni per il derby della Cremosina contro il Borgosesia, al secondo successo consecutivo dopo un autunno altalenante; dopo aver infatti sconfitto il Bellinzago nell’ultima di andata i granata oggi si sono imposti 2-1 sull’Acqui portandosi in una posizione di classifica più tranquilla.